Quando il ciliegio sfiorirà – Recensione a cura della bookblogger di Instagram soffio_di_inchiostro

Ringrazio la bookblogger di Instagram soffio_di_inchiostro (Miriam) per questa bella recensione.

.Uno strano incidente d’auto, dalle dinamiche poco chiare, diventerà un nuovo caso per Debora Nardi. E si trasformerà in una vera e propria corsa contro il tempo. Tempo dettato dalla natura, perché il limite per risolvere il caso sarà la sfioritura dei ciliegi.
.
Debora Nardi è il personaggio venuto fuori dalla penna di Elena Andreotti. Si tratta di un personaggio molto comune, una ex docente, con un master in criminologia, che ha lasciato il lavoro per esigenze familiari ed ora scrive gialli. Ma ha una passione: quella delle indagini. Passione che condivide con la sua migliore amica Flora e, a volte, anche con la figlia Elisa. Per quanto riguarda il marito, beh, non sprizza gioia per questa propensione della moglie a mettersi spesso (e volentieri) in situazioni pericolose.
.
Il personaggio ricorda un po’ Jessica Fletcher e altre serie tv da noi molto amate, e le ambientazioni hanno quel sapore di Agatha Christie. Il tutto è reso scorrevole dalla scrittura di Elena Andreotti, che risulta leggera e mai appesantita da inutili dettagli.
.
I personaggi sono sempre ben caratterizzati, seppur ci si soffermi poco a parlare di loro. Direi quindi che l’autrice è capace di arrivare dritta al punto con un notevole dono della sintesi.
.
Io adoro leggere questa serie, la lettura è avvincente e scorrevole. Mi piace seguire i ragionamenti di Debby e Flo, assistere alle scenate del povero Maresciallo, sempre più esasperato dalle intrusioni di Debora nelle indagini.
.
Volete sapere quale grave pericolo si cela dietro alla sfioritura dei ciliegi? Leggete questa avventura…
E spero che ce ne siano presto delle altre 😍